Cenni sull'origine:
Il Diamante mandarino (Phoephila guttata, famiglia Estrildidi) è stato scoperto solo
al'inizio del XIX secolo. quest'uccellino sarebbe originario dell'Australia o
dell'Indonesia. Probabilmente i nostri diamantini hanno raggiungo l'Europa imbarcati come "passeggeri clandestini"
sulle navi commerciali che portavano nel Vecchio Continente tessuti, spezie e pietre preziose e uccelli del paradiso.
I primi riferimenti letterali al diamante mandarino risalgono all'opera francese di Louis
Vieillot, datata 1805, intitolata Histoire naturelle des plus beaux aoseaux chanteurs de la zone torride.
Questa opera era illustrata con tante opere a colori in cui si potevano ammirare uccelli delle regioni calde dei cinque
continenti.
I primi diamanti mandarini sarebbero originari dell'Indonesia e non dell'Australia, dove ne vivono numerosi
esemplari.
L'importazione di uccelli esotici era complementare al commercio di seta, spezie praticato da molto tempo con
l'Estremo oriente. Sono sicuramente i suoi colori ad aver determinato la rapida ascesa del diamante mandarino.
Ben presto apparvero nuove mutazioni e grazie agli allevatori il diamante mandarino è diventato un uccello
popolare che possiamo trovare ovunque.
Al giorno d'oggi, sono stati creati circoli in tutto il mondo e vengono organizzate mostre dedicate esclusivamente
al diamante mandarino.
Caratteristiche:
Lunghezza: 10-12 cm. Peso: 13 gr (ancestrale) 20 gr (taglia olandese). Anni di vita: vive mediamente 8 -10 anni. Maturità sessuale: circa 4 mesi.
Anello -Tipo: B 2,9 mm in (Alluminio). Alimentazione: miscela per esotici (semi di panico, scagliola bianca, miglio bianco, miglio giapponese, panico
rosso, niger.), pastoncino a base di biscotto all'uovo, pastone per insettivori, sali minerali, osso di seppia, grit
solubile (gusci d'ostrica triturati), carbone attivo vegetale.
Dim. Min. Gabbia: da 55cm.
Periodo della cova: tutto l'anno.
Numero di uova deposte per covata: da 3 a 7.
Quali sono le Mutazioni:
1. GRIGIO (mutazione dominante; è la variante d'allevamento della forma ancestrale);
2. BRUNO (mutazione recessiva legata al sesso);
3. DORSO-CHIARO (mutazione recessiva legata al sesso);
4. MASCHERATO AD OCCHI NERI (mutazione recessiva legata al sesso);
5. MASCHERATO AD OCCHI ROSSI (mutazione recessiva legata al sesso);
6. LUTINO (mutazione recessiva legata al sesso).
Le mutazione n° 3-4-5-6 sono alleliche tra di loro:
Il colore del piumaggio del Diamante mandarino è dato dalla presenza di sole melanine.
Le MELANINE si dividono in EUMELANINE nere e brune e in FEOMELANINE (colore rosso-bruno).
Il LIPOCROMO dato dai CAROTENOIDI si trova soltanto nell'arancio di becco e zampe.
LACRIMA, DISEGNO DEL BECCO, QUADRO NERO DELLA CODA E DISEGNO DEL PETTO: Il colore nero è dato da una forte concentrazione di
eumelanina.
LA GUANCIA: Il colore è dato da una forte concentrazione di feomelanina.
IL FIANCO: Il colore castano bruno è dato da una forte concentrazione di feomelanina e probabilmente anche dalla presenza di
eumelanina bruna.
TESTA E COLLO: Forte concentrazione di melanine, eu e feo, con una maggiore concentrazione di
eumelanina.
DORSO E ALI: Concentrazione di melanine minore rispetto a testa e collo, che da un colore grigio sfumato di bruno.
IL VENTRE: Piccola presenza di feomelanina (minore nel maschio e maggiore nella femmina).