Consigli sull'allevamento delle quaglie

a cura di Mauro Bertini

Se siete interessati all'allevamento di quaglie, è necessario valutare tutti gli aspetti di questa attività.

L'allevamento di quaglie o Coturnicoltura, è una pratica sempre più comune sia a livello industriale che domestico. Se ami gli uccelli e sei rispettoso della natura non è consigliabile mantenere questi rustici uccelli rinchiusi.

L'attrazione principale delle quaglie sono le sue uova. Queste hanno ottimi valori alimentari e un buon sapore, ma ciò perché le persone preferiscono le uova di quaglia a quelle della gallina è il loro livello di colesterolo basso visto che le uova di quaglia hanno lo 0,7% e quelle di gallina un 7%. L'allevamento in fattoria delle quaglie può risultare una buona fonte di queste piccole e meravigliose uova.

Ecco alcuni suggerimenti per allevare quaglie da prendere in considerazione. L'alimentazione deve essere completa e bilanciata, se le alimentate con mais aggiungete ingredienti ricchi di proteine come la farina di soia o di girasole. E' bene mescolare con grani farina di osso o conchiglia per dare loro calcio e fosforo.

E' molto importante prendersi cura dell'igiene dello stabilimento, ogni giorno si deve cambiare l'acqua perché resti fresca e pulita e disinfettare spesso l'abbeveratoio. Le quaglie devono vivere in luogo ben ventilato ma senza correnti d'aria.

Esse devono sempre avere cibo a disposizione. Per evitare problemi con il becco glielo potete lavare periodicamente con una soluzione a base di iodio. Inoltre, non lasciate che qualsiasi persona manipoli gli animali.

Perché depongano le uova durante tutto l'anno, le quaglie dovrebbero rimanere sotto un tetto, possibilmente separando i maschi dalle femmine, anche se queste devono ascoltare il loro canto che stimola la deposizione delle uova. Il capannone dove le tieni deve disporre di un'entrata di luce, ed è raccomandabile che ricevano le prime luci del mattino. Ben tenute le quaglie deporranno circa 300 uova all'anno.

Quando allevi quaglie fallo nel modo più responsabile possibile e valora questi animali in cattività, in quanto sono uccelli migratori, uccelli completamente nomadi. Ricordate che non tollerano le basse temperature, in modo che potete allevarle solo se siete in zone temperate o calde.