Le malattie più
comuni negli uccelli in cattività
a cura di Mauro Bertini
Le malattie più comuni negli uccelli in cattività. Il tuo uccello da compagnia ha bisogno di tutta la tua attenzione, perché a trovarsi fuori del suo ambiente naturale, dipende da te completamente perché sopravviva.
Si noterà che il vostro uccello è malato se è più tranquillo del solito, o se passa molto tempo sul pavimento della gabbia. Anche sintomi delle malattie nei volatili sono le piume sollevate, cambiamenti dell'appetito e della produzione delle feci.
Alcune delle malattie più comuni nei volatili in cattività, sono dovute ad urti che si verificano accidentalmente in casa. I voli all'interno della casa possono provocare lesioni, nello sbattere in oggetti o vetrate. Anche possono verificarsi incidenti con i giocattoli, è necessario fare attenzione che essi non contengano anelli o blocchi che possono spaccare il loro becco.
Anche sono cause di malattie nei volatili in cattività gli avvelenamenti o l'ingestione di materiali non commestibili. Gli uccelli possono ammalarsi mangiando determinati alimenti, come pure possono mangiare pezzi di plastica o di metallo. Mai deve mangiare avocado. Inoltre non dobbiamo somministrare loro cioccolato, cibi fritti e bevande contenenti caffeina.
E' importante stare attenti che il vostro uccello non mangi piombo. Questo può essere trovato nelle pitture di alcuni oggetti, anche in lampade, gioielli e persino alcuni giocattoli. Lo zinco anche provoca malattie negli uccelli, essendo nei cavi. Così si dovrebbe valutare attentamente il luogo di ubicazione della sua gabbia.
A volte gli uccelli in cattività, sono influenzati da sostanze tossiche quali insetticidi, forti detergenti e deodoranti profumati. Altre volte si ammala perché è mal nutrito, ciò che sviluppa il fegato grasso.
Per quanto riguarda l'infezione, gli uccelli tendono a soffrire nel sistema respiratorio. Il vostro uccello domestico come qualsiasi essere vivente può essere attaccato da batteri, virus o funghi. Il batterio più temuto negli uccelli è il
Chlamydophila psittaci che provoca la psittacosi, in quanto può essere trasmesso agli esseri umani. L'uccello può non avere sintomi, ma essere contagiato dalla malattia del suo proprietario.
Fonte: http://www.mascotas.org